Andiamo alla scoperta di un evocativo progetto illuminotecnico realizzato tramite prodotti B LIGHT, leader nella produzione di apparecchi illuminanti con tecnologia LED: la Moon House.
Immerso nel verde della campagna veneta, Moon House – progettato dallo studio N2 dell’architetto Simone Gastaldello – è uno spazio che avvolge di forza innovativa e sostenibile leggerezza una villa tradizionale. La terra vicina alla luna, la tecnologia che ci avvicina alla natura e ci permette di goderla in pienezza, ritrovando spiritualità e totalità: Moon House esprime tutto questo, in uno spazio di vita con salotti e luoghi di relax e meditazione.
Moon House costruisce un ambiente avvolgente attorno ad una villa di evocazione palladiana: il volume (1000mc e 350mq complessivi, posizionati considerando l’irraggiamento solare e la ventilazione locale) si sviluppa su colonne portanti in acciaio che contengono al loro interno tutti gli impianti – ottimizzando così la leggerezza e lo stile essenziale della costruzione – ed è costituito da un rivestimento in policarbonato trasparente e suggestivo, in grado di catturare la luce della luna, regalandola come un faro naturale all’intero giardino.
Le architetture hanno richiesto l’uso di diverse tipologie di apparecchi luminosi, dai profili Inserto Medium 65 F System, Inserto Medium 105 W, Inserto Medium 105 Edge e Linear Tube 112 Mini Slim adatti a sottolineare le linee pulite e le geometrie dei vari spazi, ad incassi come Inside 60 SQ, caratterizzati dal minimo impatto visivo per un’integrazione totale con l’architettura. I progettisti hanno inoltre sfruttato appieno le potenzialità di The Magnet Track CL, binario magnetico a plafone, unitamente a Mushroom Small T, proiettore orientabile con base magnetica dal design innovativo: entrambi strumenti che hanno ampliato le possibilità di creare spazi luminosi su misura per un’ambientazione così suggestiva.
I lunghi profili dei muri sono stati sottolineati in modo omogeneo grazie a Inserto Mini T, apparecchio lineare con battuta da incasso a soffitto e parete, caratterizzato da un ottimo flusso luminoso e dall’ eccellente indice di resa cromatica, disponibile anche su misura. I percorsi tra le varie aree all’interno della Moon House sono invece valorizzati da Atlas R, illuminazione architetturale da incasso con ottica recessa per minimizzare l’abbagliamento.
Per la grande sala della musica è stato scelto Baster Mini, incasso orientabile architetturale per interni, in grado di garantire un effetto luminoso controllato. Il design di questo progetto, minimale ma allo stesso tempo ricercato, viene ulteriormente riflesso nella scelta di Okkio 100 CL, lampada cilindrica da soffitto dalle linee pulite, in grado di emettere un potente effetto luminoso senza alcun rischio di abbagliamento grazie all’ottica molto recessa.
Sospesa tra antico e ipermoderno, tra natura e tecnologia, Moon House esprime dunque uno slancio denso di sostenibilità, ed è pronta per viaggiare: eccezionale come una navicella spaziale, è effettivamente smontabile, pronta ad avvolgere di sogno un’altra realtà costruttiva, pronta a seguire l’uomo che l’ha creata.